Le IDF al vertice tri-partitico con UNIFIL e LAF: Aumentano le forze ostili e il traffico di armi. Hezbollah usa droni per missioni di ricognizione nello Stato Ebraico.
Impiegati 350 militari e 30 blindati ONU della Region West, guidati dall’Italia. Obiettivo: migliorare la cooperazione interna e con le LAF, mantenendo la deterrenza.
Beirut adotta misure ad hoc ai confini e negli aeroporti. Inoltre, con ogni probabilità, coopera con UNIFIL. Il rischio del COVID-19, peraltro, non arriva solo dall’Iran ma anche dalla Siria.
Esercitazioni e training mirato per difendere le infrastrutture in mare da possibili raid dal Libano. Intanto, UNIFIL, annuncia di aver intercettato 100.000 navi e di averne inviate 14.400 alle LAF per ulteriori ispezioni.
La forza ONU effettua corsi mirati per i soldati locali, al fine di migliorare la loro capacità operativa e la sicurezza. In primis per la popolazione. Ricomincia anche lo sminamento umanitario.
Le manovre delle IDF al confine con il Libano non hanno scadenza. E forse usano un’arma segreta. Come ha detto Netanyahu, però, non sono prive di rischi. Anche per UNIFIL.
Celebrata la 76esima ricorrenza di una delle pagine più drammatiche ed eroiche della Seconda Guerra Mondiale. Qui nacque il suo mito. Sganga svela il “segreto” dei Paracadutisti.
Conclusa l'esercitazione “Semper Collegatum 2018” per garantire la massima efficacia, interoperabilità e continuità delle comunicazioni anche in situazione di crisi. A Ovest protagonisti la Folgore e il 232esimo Reggimento Trasmissioni.
La gara, chiamata Sector West Challange, è stata organizzata dalla brigata Folgore e vi hanno partecipato 15 squadre da 8 nazioni. Obiettivo: consolidare il lavoro di squadra e lo spirito di corpo, necessari contro ogni sfida.
Un video di 3 minuti racconta le attività di tutti i militari impegnati nella missione Unifil. Anche di chi di solito non compare, ma non è meno importante.