Inviato a Washington e in Europa il documento Biden Administration Options for and “Benefits of Countering Russian Influence in Libya”. Che farà il nuovo governo?
Lo Stato con Draghi deve riacquisire la “potestà di imperio” per tutelare la salute e assicurare la ripresa ed il benessere economico, basato su una logica keynesiana.
Il sistema UE opererà in “sciami”, migliorando la sicurezza dei militari, la mobilità e la flessibilità nelle missioni. Anche su terreni difficili e in pendenza.
Lo Stato Ebraico vaccina i diplomatici stranieri e si aspetta altrettanto, ma nell’UE non è facile. Pensa quindi a un’operazione per riportare in patria i suoi diplomatici e immunizzarli.
Primo incontro esplorativo formale Atene-Ankara dopo cinque anni. Se non si troverà la quadra, si ipotizza di rivolgersi all’Aja. L’UE è fiduciosa ma prudente.
Il DIS conferma che è stato attivato l’organismo e che questo è anche in continuo contatto con ‘CyCLONe’. Obiettivo: bloccare i tentativi di cyber espionage e di compromissione dei bersagli.
C’è anche una data: il 17. Ciò affinché tutto sia pronto per il voto del 21 dicembre. Intanto, però, il GNA bacchetta l’UE sul supporto ad Haftar e su Irini.
Lo confermano gli ultimi attacchi, dalla Francia a Vienna. In Europa, peraltro, stanno nascendo micro Wilayat. Ecco alcuni suggerimenti per fermare una minaccia, che cova da secoli e che rischia di travolgerci.