Una mail in francese promette premi di un marchio, ma il link punta al sondaggio in italiano su un altro brand. Inoltre, il gestore dell’operazione non esiste.
Falso concorso per vincere l’elettrodomestico maschera il tentativo di abbonare la vittima a un servizio costoso e di rubargli i dati personali e della carta di credito.
L’esca è un’immobile di prestigio a prezzi stracciati. Obiettivo: ottenere un bonifico preliminare e poi scomparire. La truffa è la stessa di quella “BOOM OF SALES”.
Una mail avvisa l’utente che 5 email non sono state ancora inviate e lo invitano ad aprire un link per sbloccarle. Obiettivo: rubare le credenziali via falso sito webmail.
La vittima è spinta su un falso sito della compagnia petrolifera con la promessa una gift card. Invece, si abbonerà a un servizio a pagamento e fornirà dati sensibili.
Una mail avvisa l’utente che deve effettuare un pagamento per sbloccare una spedizione in giacenza. E’ un trucco per rubargli dati sensibili e farlo abbonare a un misterioso servizio.
Una falsa mail DHL invita la vittima ad aprire un link e pagare un contributo di spedizione tramite un sito che simula quello del corriere. Attenzione, è una truffa!
Un gruppo ben organizzato ruba denaro alle vittime in tutto il mondo grazie a maxi offerte su falsi siti creati ad hoc. I brand cambiano, ma l’IP è sempre lo stesso.
Una falsa chat del corriere conduce a 2 siti in cui la vittima si abbona inconsapevolmente a servizi a pagamento. Intanto, le sue info personali e della carta sono rubate.