Un gruppo ben organizzato ruba denaro alle vittime in tutto il mondo grazie a maxi offerte su falsi siti creati ad hoc. I brand cambiano, ma l’IP è sempre lo stesso.
Una falsa chat del corriere conduce a 2 siti in cui la vittima si abbona inconsapevolmente a servizi a pagamento. Intanto, le sue info personali e della carta sono rubate.
Sms invita l’utente a partecipare a un concorso dove si vincono 1.000 euro. Ma deve girare il messaggio a 20 amici. Poi, viene indirizzato su un falso contest Coop.
In circolazione mail con allegate e foto che simulano falsi atti di citazione. Obiettivo: ricattare le vittime con la scusa di cancellare i procedimenti.
Il ricercatore di cybersecurity e Malware Hunter JAMESWT ha finto di cadere nella trappola, scoprendo come funziona e dove vanno a finire i soldi del ricatto.
Alle mail, arrivate anche in Italia, ora sono allegate anche foto che simulano falsi atti di citazione per pedopornografia. E’ tutto falso, è una truffa per ricattare le vittime.
Falsa offerta per un Dyson di ultima generazione punta a rubare i dati personali della vittima e a farla abbonare a un ignoto servizio a pagamento. Attenzione!
Falsa mail invita a rispondere a un sondaggio per vincere premi. E’ tutto falso. Inoltre, l’utente comunica ai criminali dati sensibili e si abbona a un servizio a pagamento.