Lo rivela un rapporto ONU. Nel paese di Sarrraj e Haftar sono 3: Kufrah, Tazirbu e Bani Walid. Vi operano le milizie che dovrebbero contrastare la tratta di esseri umani.
L’intesa si propone di contrastare i traffici di esseri umani, droga, mercenari, petrolio e armi. Forse coinvolta anche la forza anti-terrorismo del G5 Sahel.
Si baserà su pattuglie nel deserto, soprattutto a sud e sud-ovest, controlli più accurati sui passaporti e operazioni nel Mediterraneo. Ai paesi vicini si chiede massima collaborazione.
La formazione, tramite email di spear-phishing, rubava credenziali di conti correnti online e poi traferiva illecitamente fondi. La truffa ha un valore di 1 milione.
Nel paese africano c’è stata una riduzione dei flussi del 90% in 2 anni. Il segreto? Monitoraggio attento delle rotte dei trafficanti, azioni mirate e cooperazione con IOM-UNHCR.
Per la Corte d'Appello di Tripoli il memorandum non è valido. Serraj non aveva autorità ufficiale per firmarlo. La credibilità sua e del GNA scende ancora