I jihadisti pro al-Qaeda vogliono recuperare terreno approfittando del graduale ritiro della missione ATMIS. Inoltre, devono fronteggiare le continue offensive del Danab.
Il fenomeno, diffuso a Cabo Delgado, è legato al recente arrivo di esperti veterani pro-ISIS da altre aree. Si rischia un aumento di violenza anche in Tanzania.
Uccisi nei combattimenti due ragazzi dello Zambia e della Tanzania. Erano stati reclutati dalla Wagner nelle carceri della Federazione. Non sono casi isolati.
I jihadisti pro-ISIS promettono paghe elevate. Poi, minacciano di morte le vittime se rifiutano di combattere. La pratica si ripete in Tanzania e Sudafrica.
Jasmine Opperman: I movimenti dei jihadisti pro-ISIS a Cabo Delgado sono diversi da quelli a maggio/giugno. L’attacco alla chiesa a Chipene e a una moschea lo confermano.
Una è di marines e l’altra di commandos dell’esercito. Combatteranno i jihadisti pro-ISIS a Cabo Delgado insieme a 6 TAC per il supporto aereo ravvicinato.
Bruxelles invia lo Special Operations Regiment per addestrare le forze di pronto intervento locali e supportarle in ambito operativo contro i jihadisti pro-ISIS.