L’intesa tra esercito Damasco, quello libanese ed Hezbollah con Daesh apre una crisi tra i leader della formazione.E’ lotta su possibile tentativo analogo.
Si erano nascosti tra i civili in fuga da Aiyadhiya. I controlli ad Sahl al-Maleh, però, li hanno smascherati. Daesh perde anche 130 elementi in 72 ore
Daesh non perde solo la roccaforte, ma cessa anche la sua esistenza in tutto il nord del paese. Ora si aspetta l’inizio delle operazioni ad Anbar e Hawija.
Forze locali invadono Al-Qadisiya e altri distretti storici. Elementi Daesh tentato la fuga a nord, i Peshmerga li fermano. Continua pre-offensiva ad Anbar.
Le forze locali e le milizie alleate continuano ad avanzare verso il centro. Presi Wahda e Basatin. Comincia la pre-offensiva anti-Daesh anche ad Anbar.
I capi Daesh hanno anche ordinato ai miliziani di ritirarsi da tutte le zone aperte e di rifugiarsi negli edifici. Dati alle fiamme i pozzi, ma inutilmente.
Presi al Kifah e Al-Nour sugli assi ovest ed est. Daesh fugge verso il centro e a nord, ma è in arrivo l'asse settentrionale dell'offensiva da Halabiyah.
Coinvolti oltre 40.000 tra militari, poliziotti e membri delle milizie. Daesh, invece, dispone di circa 2.000 unità. Le manovre danno già i primi frutti.