I velivoli senza pilota sono usati dai contrabbandieri per trasportare Pregabalin e Captagon. I carichi di Hezbollah e ISIS partono da Suweida e puntano alla Penisola Araba.
Jazeera Storm sfonda le linee di difesa dello Stato Islamico a nord della roccaforte e vi penetra. Il SAA punta Daesh nel deserto di Badia, con gli stessi problemi di Suweida.
Le ISF attaccano lo Stato Islamico a Baghuz, mentre le SDF di Jazeera Storm avanzano ad Hajin. Il SAA, dopo Suweida, deve decidere quale delle ultime sacche Daesh puntare.
Jazeera Storm obbliga lo Stato Islamico a ripiegare verso il centro della città. Intanto, dopo 104 giorni, il SAA libera Suweida da Daesh, relegato solo in 2 aree nel paese.
Jazeera Storm riprende le manovre di terra contro lo Stato Islamico, anche se non ha ancora ricevuto i rinforzi. A Suweida il fango blocca gli attacchi SAA a Daesh.
Jazeera Storm, in attesa dei rinforzi da nord est, indebolisce le difese dello Stato Islamico ad Hajin. Daesh attacca il SAA oltre l’Eufrate per fuggire a ovest.
Le manovre sono appena cominciate e sembra che siano stati liberati tutti gli ostaggi drusi dallo Stato Islamico. A Deir Ezzor Coalizione, SDF e PMF pressano Daesh.
SDF e Coalizione, in attesa che l’operazione riprenda a pieno ritmo, evitano che lo Stato Islamico si allarghi a est. Il SAA prepara una nuova offensiva contro Daesh a Suweida.
Jazeera Storm si ritira da Susah, Marashidah e Safafinah, facendo uscire lo Stato Islamico allo scoperto. Poi, bombarda i miliziani. Suweida: il SAA a sorpresa attacca Daesh.