Williams: Anteporre gli interessi del paese a quelli personali. Smontata anche l’obiezione sui rischi del voto online. Nel prossimo summit “fisico” ci saranno le nomine.
I militari del GNA di Sarraj e dell’LNA di Haftar discutono su come implementare e monitorare la tregua permanente. Le milizie occidentali puntano a una Guardia Nazionale.
I rappresentanti militari di Sarraj e Haftar si accordano già su 6 punti: dai voli aerei alle rotte terrestri, passando per il petrolio. Si passa alla questione centrale: il cessate il fuoco duraturo.
Williams: I progressi fatti recentemente sono un’opportunità. Stessa posizione anche dalla ministeriale in Germania, che ribadisce l’esigenza di smilitarizzare Sirte.
Le forze del GNA puntano a distruggere il quartier generale avanzato dell’LNA, in vista dell’offensiva di Tarhuna. L’ONU è più preoccupata dopo che Tripoli ha conquistato Witiya.
L’LNA intensificai raid contro il GNA a Tripoli per guadagnare terreno e indebolire Sarraj. Intanto, all’ONU è partito il toto-nomi per il post-Salamé: la favorita è Wiliams, ma si teme il veto della Russia.