Operation Round Up è alle porte della roccaforte Daesh, in attesa dell’arrivo dell’ala sud, mentre i capi dello Stato Islamico provano a tenere compatti i miliziani.
Operation Round Up sta bonificando la zona da mine e ordigni dello Stato Islamico. Intanto, il SAA spinge contro Daesh nel deserto di Badia ma con perdite.
Con questa vittoria, Operation Round Up assesta un duro colpo allo Stato Islamico. Si apre nuovo asse nell’offensiva anti-Daesh, che perde l’accesso ad Abu Kamal.
I “fantasmi” eliminano i capi dello Stato Islamico all’interno delle città Daesh, da Hajin a Sousa, e hanno aiutato le SDF nella liberazione di Baghuz. Ora sono anche a Idlib.
Operation Round Up lancia l’offensiva contro lo Stato Islamico in città. A Baghuz le linee difensive Daesh sono collassate, manca poco alla sua caduta.
Operation Round Up si appresta a ultimare la liberazione della città dallo Stato Islamico. Ad Hajin si procede piano, consolidando il territorio tolto a Daesh.
Operation Round Up delle SDF contro lo Stato Islamico a est dell’Eufrate procede spedita e il SAA attacca a sorpresa Daesh nel deserto tra Homs e Deir Ezzor.
I miliziani dello Stato Islamico si consegnano alle SDF di Operation Round Up piuttosto che combattere. Intanto il SAA riprende ad avanzare contro Daesh a Suweida.
Leaflets sulla roccaforte dello Stato Islamico. Ai civili: Fuggite, stanno per iniziare le manovre. Intanto i miliziani Daesh lasciano Sha’fah per Sousa e Baghouz.