Il Qatar invia un team di tecnici per ripristinare l’aeroporto di Kabul. Doha si conferma “amico” dell’Emirato Islamico, che però corre rischi riaprendo lo scalo.
Foreign Office e Dipartimento per lo Sviluppo Internazionale (DFID) si fondono. Londra si prepara a un’”offensiva” senza precedenti e vuole avere tutta la potenza di fuoco possibile.
L’ex Fronte al-Nusra cerca di acquisire leadership e fondi grazie agli scambi coi “territori esterni”, controllando la M4. Le milizie pro-Turchia, però, boicottano. Ecco perché è nata la guerra interna.
Da NotPetya al malware usato contro l’industria navale italiana, ai security breach dei porti di Barcellona e San Diego. Le minacce informatiche aumentano.
Dopo l’uscita dal JCPOA con la Repubblica islamica, il presidente americano aveva annunciato il ripristino delle misure. Il 5 novembre una nuova ondata, la più dura.
I media locali: La ILBDA è stata lanciata nei giorni scorsi a Tripoli, alla presenza del nostro ambasciatore e di imprenditori. Intanto, sulla salute di Haftar buio totale.