Obiettivo delle manovre, testare tecnologie per salvare marinai bloccati in un sommergibile affondato. Protagonista l’ISMERLO, nato dopo l’incidente del Kursk.
In 87 alla Scuola Sottufficiali della Marina militare italiana per frequentare 2 moduli addestrativi, grazie a intesa missione UE Sophia e paese africano.