Colpiti dal provvedimento 4 uomini e 8 aziende, legati al capo della cellula di Durban, Farhad Hoomer. Obiettivo: smantellare il supporto logistico e finanziario per ridurre l’operatività.
Kirby: Consiglieri delle IRGC forniscono assistenza sugli UAV in loco. Si rischia che Teheran venda a Mosca anche armi convenzionali avanzate. Intanto, UE e UK sanzionano nuovamente l’Iran.
Teheran si propone come fornitore di gas per l’Europa. Ma a patto che le sanzioni vengano tolte. Si attende la reazione americana. Intanto i negoziati sul nucleare proseguono.
Maputo, amica a Mosca già dai tempi dell’URSS, revoca l’ok alla richiesta USA di estromettere dai propri porti 7 compagnie di navigazione e 69 navi della Federazione.
Pavel Luzin: Mosca non è in grado di mantenere a lungo gli attuali livelli di spesa militare e comunque le sue industrie non potranno soddisfare la domanda.
L’azienda norvegese ha trasferito le sue partecipazioni a Rosneft e ha lasciato il progetto Kharyag. Interrotta la cooperazione trentennale tra Oslo e Mosca.
I volontari lanciano una campagna totale per danneggiarlo dove si crede più al sicuro: in Russia. L’obiettivo è colpire lui per arrivare al presidente.