Pieguido Iezzi, co-fondatore di Swascan, spiega che dietro ci sono gli hacker di stato iraniani APT34 (Oilrig) e Hive0081 (xHunt) e che il virus è l’evoluzione di Shamoon.
Gli esperti di cyber security di Chronicle: Probabilmente per colpire l’azienda è stata usata una nuova versione del malware Shamoon, programmata per attivarsi nel 2017.
Colpiti circa 400 server del colosso energetico italiano in 4 paesi. La cyber offensiva sarebbe partita da Chennai in India, ma potrebbe essere una “false flag”.