Al via Steadfast Jackal 2021, organizzata da NRDC. Obiettivi: contrastare il terrorismo (vedi ISGS e JNIM) e i flussi migratori verso l’UE. La regione è una bomba a orologeria.
Le truppe si ridurranno da 5.100 a 3.000, ma rimarrà la componente aerea. Ora è il momento dell’UE: o entrerà nella partita o la Russia diverrà protagonista.
L’uccisione del leader dello Stato Islamico apre a una stagione di incertezza, non solo nel quadrante africano. IS cercherà vendetta, sia a livello locale sia altrove.
Lo confermano la crisi in Afghanistan e le sfide di ISGS-JNIM in Africa. Diventare global player porterà vantaggi a tutti, ma servono volontà politica e visione comune.
Non è chiaro se il golpe di Mamady Doumbouya e dei suoi commandos sia riuscito. E’ certo, però, che il colonnello ha poco tempo per rafforzarsi. Intanto, cresce la minaccia di ISGS e JNIM.
Il jihadista è stato ucciso in un raid dalle forze speciali francesi tra Mali e Niger. Reclutato da Moktar Belmokhtar, divenne consigliere di al-Sahrawi.
I due gruppi jihadisti, diversi solo su questioni di fede, si contendono il Sahel e altre aree. Lo fanno sfruttando il Covid-19 e lo scontro geopolitico internazionale in atto.