Il governo nega la presenza dei mercenari russi nel North Kivu, ma i ribelli Tutsi confermano di averne le prove e di averli anche combattuti a Tongo e Nyamilima (Rutshuru).
MONUSCO afferma che si tratta di una ritirata strategica, ma è una resa verso M23, che ora acquisisce una infrastruttura fondamentale al confine con Rwanda e Uganda.