I volontari lanciano una campagna totale per danneggiarlo dove si crede più al sicuro: in Russia. L’obiettivo è colpire lui per arrivare al presidente.
Attacchi DDoS contro diversi bersagli tra cui il Senato, la Difesa e l’ISS. A colpire è stata la squadra “Mirai”. L’offensiva era stata preannunciata il Giorno della Vittoria in Russia.
Lo hanno sviluppato gli esperti di cyber security di alcune forze di polizia, insieme a Bitdefender ed Europol. Recupera i file bloccati da quasi tutte le versioni del malware.
Si chiamerà “EU Cyber Rapid Response Force” e al momento vi fanno parte 7 paesi. Garantirà la cyber security e l’information security (Infosec) dell’Europa.
Il malware può falsificare più di 100 app bancarie in tutto il mondo ed è anche ransomware. Lo hanno scoperto gli esperti di cyber security di ThreatFabric.
Organi di propaganda Isis sono tornati online dopo lo stop grazie agli attacchi UE-USA e Canada con nuovi server e URL. Ma chi custodisce e trasferisce i backup è nel “mirino”.
La formazione, tramite email di spear-phishing, rubava credenziali di conti correnti online e poi traferiva illecitamente fondi. La truffa ha un valore di 1 milione.
L’Army Cyber Institute (ACI) ha pubblicato 4 storie su possibili trend per avviare discussioni sulle minacce cyber e IT in battaglia e in situazioni normali.
Lo spiega il belga Tareq Hakim Ahmed, alias Abu Hamza al-Beljiki, arrivato ai vertici del Daesh. L’uomo è tra gli organizzatori degli attentati di Parigi.