A breve rimarranno a Kabul solo i soldati che proteggeranno le ambasciate. L’Emirato Islamico (IEA), intanto, attacca le aree lasciate dalle forze internazionali.
La situazione si aggrava tra avanzata dello IEA e rischi di una guerra civile. Le nostre forze armate, invece, fanno lezione su pianificazione e logistica.
Biden annuncia il disimpegno militare entro l’11 settembre 2021 e l’Alleanza da maggio. Il nodo Kabul-talebani però non è risolto, si punta sui negoziati in Turchia.
Lo confermano i loro recenti successi contro i talebani. I nostri militari della missione NATO Resolute Support (TAAC-W) insegnano come sfruttare ogni vantaggio contro il nemico.
Gli Usa: Dipenderà dagli sviluppi dei negoziati Kabul-talebani a Doha. La Germania intanto estende la partecipazione a Resolute Support. Gli altri, Italia inclusa, sono sulla stessa strada.
L’Emirato Islamico (IEA) guadagna terreno, mentre c’è il boom di defezioni dei soldati. I pochi rimasti sono soli e le forze internazionali hanno le mani legate da Doha.
Resolute Support: 38 membri positivi. Gli ultimi 4 sono militari italiani a Herat. Kabul comincia a blindare il paese. Si teme che il COVID-19 possa colpire l’80% della popolazione.
Attacco dell’Emirato Islamico (IEA) al termine di un incontro tra governatore e comandante di Resolute Support, rimasto illeso. Ecco perché Raziq doveva morire.
La violenta offensiva di primavera dell’Emirato Islamico è stata fallimentare. Sempre più obbligati i negoziati per la riconciliazione nazionale con Kabul.
L’Emirato Islamico nella prima area ha perso 37 tra miliziani e leader di primo piano. Nella seconda, 2 comandanti chiave per la regione occidentale del paese asiatico.