Dopo l’uscita dal JCPOA con la Repubblica islamica, il presidente americano aveva annunciato il ripristino delle misure. Il 5 novembre una nuova ondata, la più dura.
Netanyahu: Abbiamo la conoscenza per impedire che milioni di persone soffrano per colpa di Teheran. Arriva un sito in Farsi che spiega come riciclare le acque reflue.
Colpiti l’Hanista Programing Group, che ha creato un falso Telegram e 2 app social media (Mobogram e MoboPlus) malevole, nonché i responsabili della censura sul web.
Aumentano i rischi che Teheran possa lanciare azioni di cyber warfare, soprattutto contro Usa e Israele. I nuovi talenti, infatti, servono per attacchi veloci.
In un articolo per La Stampa spiego come procede la cyberwarfare tra lo Stato ebraico e la Repubblica islamica. I 2 schieramenti sono forti in attacco, ma sulla difesa è un’altra storia.