L’uomo è accusato di raccogliere informazioni per un attacco contro il media anti-regime, la cui sicurezza era stata rafforzata a novembre dopo le minacce di Teheran.
Teheran, pur aumentando le repressioni violente, non riesce a contenerle in nessun modo. Elnaz Rekabi accolta come un’eroina da una grande folla al suo ritorno in patria.