Obiettivo: raccogliere fondi e stabilire programmi al fine di fornire assistenza umanitaria alla popolazione, senza che i finanziamenti arrivino ai talebani.
Mentre le SDF combattono a Tal Tamr e Zarghan, i civili chiedono l’intervento di Inherent Resolve e ONU. Inoltre, ricordano che combatteranno fino alla fine.
I talebani protestano, vedendo il riconoscimento internazionale allontanarsi. Anche dai loro partner come la Cina. Lo IEA sa, peraltro, che questa volta non può isolarsi.
Obiettivo: sviluppare le relazioni bilaterali con l’Emirato Islamico. L’ONU chiede il rispetto dei diritti della popolazione, ma al momento è battaglia persa.
Nyusi formalmente ha chiesto supporto a Kagamé contro ISCAP a Cabo Delgado. In realtà, invece, punta a un seggio non permanente al Consiglio di Sicurezza ONU.