Mistero su un presunto accordo di salvacondotto SDF-Daesh. Si vocifera che la città sarà libera entro la settimana, ma la priorità è proteggere i civili.
Le SDF hanno chiuso i 2 gruppi Daesh più grandi presso Black Stadium e ospedale. Intanto, Cizire Storm avanza mentre continuano le evacuazioni dei civili.
Il capo dello stato africano a sorpresa nomina un ministro per i cyber affairs, che dovrà contrastare le presunte fake news. Intanto controlla la Giustizia.
Daesh contatta i capi tribali per aprire un canale con le SDF prima dell’offensiva finale. Deir ez-Zor:le forze a guida curda e il SAA sono di nuovo vicine.
Le ISF conquistano Gharib, Namleh e il ponte Shamit. Daesh è circondato ad al-Abbasi. Intanto, oltre 150 miliziani si sono arresi a soldati e Peshmerga.
Le ISF stanno bonificando la strada da Annah a Rawa per evitare sorprese nel momento dell’invasione. Intanto i leader Daesh continuano a fuggire dalla zona.
Le SDF hanno sferrato un’offensiva improvvisa, che ha costretto i miliziani a ripiegare. Deir ez-Zor: Daesh è assediato ad As Suwar e a 70km da Abu Kamal.
Tolto al Daesh oltre l’80% della città e Rameelah è quasi libera. A Deir ez-Zor, sembra che le forze a guida curda si dirigano ad As Suwar e il SAA a sud.
Il presidente rigetta la proposta degli affiliati Daesh di liberare gli ostaggi in cambio di un salvacondotto. Poi, visita le truppe per alzare il morale.
Fino a 33 specialisti formeranno l’organismo di consulenza al direttore esecutivo dell’Agenzia UE, il PSG. C’è tempo fino al 4 ottobre per fare domanda.