I jihadisti, nonostante i raid russi, aumentano gli attacchi contro i nemici. Inoltre, le modalità dei rapimenti confermano che IS è ancora un network.
Al DefCon è stato dimostrato come usarli per bucare i network. Sono integrati in tutte le stampanti moderne, quindi sono ovunque, ma non hanno cyber security.
Li stanno sviluppando Ciaran Lee dello University College London e Matty Hoban della University of Oxford. Si basano sulla tecnologia quantistica e sono impermeabili ai cyber attacchi. Le chiavi crittografiche non possono essere rubate dall’esterno.
Lo rileva un rapporto del PSD. Ogni settimana ci sono 50 tentativi di intrusione nei network federali. E alla cyberwarfare si aggiungeranno gli hactivisti.
Tokyo sta lavorando per incrementare la forza di risposta agli attacchi dal cyberspazio e per creare un gruppo di lavoro sulle TTP degli hacker ostili.
La società usa l’AI per rilevare e rispondere alle cyber minacce. Il colosso di Redmond nel 2014 aveva comprato Aorato e nel 2015 Adallom e Secure Islands.