SDF hanno chiuso i miliziani in una’area tra centro e nord. A Deir ez-Zor hanno preso il controllo delle risorse energetiche e spingono Daesh a nord est.
Daesh controlla meno del 40% della città e continua ad arretrare. Il SAA cerca di riprendere Ghanem Al-Ali, vicino Ma’adan, e avanza verso Deir ez-Zor.
Ora le SDF pressano sul fronte ovest. Si concretizza l’intesa Hezbollah-SAA-LAF e Daesh:salvacondotto in cambio dei prigionieri libanesi catturati nel 2014.
Le SDF hanno conquistato al-Rashid e avanzano verso ovest e nord. Nelle bonifiche scoperte armi Daesh che sparano da sole. SAA avanza verso Deir ez-Zor.
L’area è sotto assedio da due assi. In corso una violenta battaglia. Offensiva anche a Muroor e Nahdah. Nuovo accerchiamento SAA su Daesh tra Hama e Homs.
Fallita la campagna SVBIED Daesh, le truppe siriane attaccano su tutti i fronti. Isil avvia la coscrizione a Deir ez-Zor in vista dell’offensiva del SAA.
Daesh cambia strategia e attacca a sorpresa i civili in fuga. Ma, nonostante le vittime, le evacuazioni proseguono senza sosta. Abbandonati 14 distretti.