Boom di reclutamenti a Raqqa e Deir Ezzor, mentre arrivano a 30 i check point a Sud-Est di Aleppo. Obiettivi: difendersi dai jihadisti pro-ISIS e fare attacchi false flag contro Inherent Resolve.
I jihadisti ex ISIS alzano la testa a Deir Ezzor e la popolazione locale è sempre più ostile ai gruppi vicini a Teheran, che arretrano all’interno rafforzando le difese.
La brigata Hamza bin Abdul Muttalib dovrebbe inglobare tutte le milizie alleate a Idlib e Aleppo. Obiettivo: avere maggiore controllo sui sotto-gruppi per evitare sorprese.
A Tafas nasce un gruppo che minaccia di punire chi aiuta i jihadisti pro-ISIS. Ad Al-Yadoudah i dignitari chiedono che ogni straniero sia registrato e a Jassim gli abitanti perquisiscono le case.
Il gruppo pro al-Qaeda, in difficoltà per l’ultimatum della Turchia che lo ha costretto a ritirare buona parte dei suoi uomini, ha avviato una campagna di arresti tra le fazioni rivali.
HTS oggi deve fronteggiare una richiesta di mobilitazione generale della popolazione ad Aleppo, che si aggiunge ai raid russi su Idlib e agli scontri tra milizie pro-Turchia.
Arrestati 34 membri dei gruppi alleati di Teheran a Deir Ezzor. Sono accusati di aver fornito a Usa e Israele informazioni sui bersagli da colpire con gli strike.