Le manovre, partite all'alba, puntano prima a liberare tutta Sharqat e poi la roccaforte Daesh. I curdi non coinvolti a causa delle tensioni sul referendum.
Secondo gli analisti la città cadrà in anticipo rispetto a quanto ipotizzato, forse a giorni. Deir ez-Zor: regge la tregua SDF-SAA, che attacca Daesh a sud.
I soldati hanno attraversato il fiume e vinto Daesh a Mazlum, Sabhah e Marrat. Ora attaccano Khu-sham e Thala, ma dall'altra parte ci sono gli antagonisti.
Nella prima città continuano pressing a Rawdah e prendono ospedale Mashhadan.Nella seconda, sono a 7km dal centro. Le forze di Damasco puntano ad Abu Kamal.
Daesh è assediato ad Amin e Rawdah. A sud est, le forze a guida curda arrivano vicino all’Eufrate. L’esercito di Damasco punta ad attraversarlo per primo.
Si combatte nella zona industriale della città. Il SAA continua l’offensiva anti-Daesh a ovest, lungo l’Eufrate. Finora nessun contatto tra i 2 contingenti.
I combattenti curdi sono giunti nella zona a est dell’Eufrate, mentre i soldati di Damasco combattono Daesh a ovest.Che succederà una volta caduta la città?
Le forze a guida curda vogliono impedire che l’esercito siriano attraversi l’Eufrate e si diriga a est. Intanto questo rompe l’assedio Daesh sull’aeroporto.
Conquistata l'Università,si avanza ad al-Amin e Nadhah. A sud est,l'esercito siriano spinge per li-berare l'aeroporto. Daesh perde il ministro della Guerra.
Sventato un tentativo di contrattacco Daesh. A Deir ez-Zor l’esercito è vicino a rompere l’assedio sull’aeroporto. Intanto arrivano i primi aiuti dal 2014.