Resolute Support: 38 membri positivi. Gli ultimi 4 sono militari italiani a Herat. Kabul comincia a blindare il paese. Si teme che il COVID-19 possa colpire l’80% della popolazione.
A Sarraj e al GNA non piacciono la mano tesa ad Haftar e le mancate condanne dell’offensiva a Tripoli. Peraltro, il Governo dimentica che l’LNA bombarda la base militare italiana a Misurata.
L’LNA colpisce lo scalo dove si trovano i militari italiani. Arrivano condanne dalla nostra ambasciata e dal GNA, che chiede l’intervento ONU. Il Generale vuole distruggere i droni di Sarraj.
La conferma viene dal doppio attacco contro i militari italiani e Usa a Mogadiscio e Baledogle. I jihadisti vogliono mostrare di essere sempre più forti, ma non hanno fatto i contri con AFRICOM.
Raid all’aeroporto di Misurata, pur sapendo che c’erano i nostri militari. Obiettivo: distrarre le forze di Sarraj mentre l’LNA attaccava lo scalo internazionale. La nuova “Zero Hour” però fallisce.
Per la prima volta gli attori hanno interagito in tempo reale a distanza in uno scenario complesso grazie a una federazione di simulatori. Il capo di SMA: Serve superiorità decisionale.
Per la prima volta agli Esploratori dell’186 compiti di Long Range Surveillance per la sicurezza dell’immissione in teatro delle forze. La Brigata acquisisce nuove capacità nella Community.
L’Operation Round Up si prepara ad attaccare la roccaforte dello Stato Islamico. Il SOHR: Alle manovre contro Isis partecipano forze aere italiane, francesi e Usa.
Chi la controlla, controlla tutta la provincia e non solo. La siccità sta creando gravi problemi alla regione occidentale e l’Emirato Islamico cerca di approfittarne.