Operation Round Up punta a Bab al-Khayr. Si attende Pompeo per la fase finale delle manovre contro lo Stato Islamico. Intanto, il SAA attacca Daesh a Tasil.
L’inviato Usa McGurk vola a Raqqa e Baghdad per discutere delle manovre anti-Daesh. Giovedì, Pompeo riferisce alla Coalizione le prossime mosse contro lo Stato Islamico.
Le SDF dell’operazione Round Up avanzano contro lo Stato Islamico verso sud. Il SAA divide Daraa in 2 e raggiunge un’intesa con i ribelli. Ma non con tutti.
Le SDF di Operation Round Up sconfiggono lo Stato Islamico in città con un’offensiva lampo. Il SAA spinge per dividere Daraa in 2, ma continua a negoziare.
Operation Round Up toglie altro terreno allo Stato Islamico al confine con l’Iraq. Damasco lancia l’offensiva a sud, ma rischia aggressioni HTS a Latakia.
Operation Round Up circonda la roccaforte dello Stato Islamico e le ISF blindano le frontiere. HRW: Aiutateci a dare un’identità alle vittime delle fosse comuni Daesh.
L’Operation Round Up lancia offensiva contro Toymeen, roccaforte dello Stato Islamico al confine con l’Iraq. Il SAA tratta a Daraa. Daesh rischia la fine a Tasil.
L’operazione Round Up spinge a sud contro lo Stato Islamico su 2 assi: Dashisha e Hasakah. Sembra ci sia intesa col SAA per aprire corridoi umanitari nell’area.
Il SAA caccia lo Stato Islamico dall’area desertica di Badiyah nella provincia. Intanto le SDF avanzano nella MERV, in vista dell’offensiva finale ad Hajin.