Kinshasa continua ad accusare Kigali di sostenere i ribelli Tutsi e minaccia risposte armate. L’EAC cerca ancora di mediare, mentre si affacciano altri attori stranieri.
Proteste a Goma contro la forza dell’EAC, che subisce le stesse accuse di MONUSCO. Si sospettano influenze esterne e una regia comune delle campagne d’odio.
Si teme una rottura definitiva della tregua tra ribelli Tutsi e le FARDC, già messa in difficoltà la scorsa settimana. La situazione nel North Kivu è sempre più tesa.
Rimpallo di accuse tra Kinshasa e M23 su violazioni e massacri nel North Kivu. Per ora si vive in un limbo, ma c’è chi rema contro. Intanto, la popolazione scende in strada.