L'iniziativa coordinerà e agevolerà l'operato della Piattaforma di Cooperazione in materia di Sicurezza del G5 Sahel (PCMS) contro la criminalità organizzata e il terrorismo nella regione.
La FC-G5S ha raccolto 414 milioni di euro sui 423 totali richiesti per il primo anno. Per contrastare i jihadisti e i criminali, però, serve che i fondi arrivino subito
Nasce lo "Stato Islamico nel grande Sahara" (ISBS) che combatterà Mali, Mauritania, Burkina Faso, Niger e Ciad. Non è chiaro se vi fa parte anche Jama’at Nusrat al-Islam wal Muslimeen e al-Mourabitoon del “guercio” Belmokhtar.
Burkina Faso, Niger, Mali, Ciad e Mauritania accelerano iter per la nascita della FC-G5S. La Francia ottiene supporto dalla Cina, ma mancano ancora i fondi.
L’analista, alla luce di una serie di considerazioni, si pone una serie di interrogativi sull’opportunità di partecipare all’operazione UE a guida francese.
Washington nel Sahel lavora con la Francia adottando la strategia “litte footprint”. Punta su forze speciali, droni e partnership locali come quella col G5.
Washington finanzia fino a 60 milioni di dollari la G5 Sahel Joint Force. Combatterà Isis, AQIM, Boko Haram e gli altri gruppi nell’Africa sub-sahariana.