I soldati di Mosca cominciano a costruire lunghe trincee in Kurdistan lungo la M4. Obiettivo: limitare le infiltrazioni dei jihadisti per mantenere la tregua.
Battaglia tra i jihadisti della Al-Hamza Division ad Hasaka per il controllo delle risorse e dei checkpoint. E’ solo l’ultimo episodio di un trend in crescita.
Scontri interni tra i jihadisti di Al-Jabha Al-Shamiyyah, dopo quelli di Jaysh al-Sharqiy e della Sultan Murat Division. Obiettivo: recuperare peso e risorse, oggi in mano ad HTS.
Le truppe di Mosca le avrebbero lasciate per aumentare il pressing sulle SDF affinché cedano i villaggi sulla M4 alle milizie pro-Turchia. Poi, però, sono tornate a sorpresa.
Il gruppo qaedista teme che Huras al-Din voglia minare la sua immagine, alimentando la sfiducia della Turchia e della popolazione, per rialzare la testa.
Le TAF effettuano rastrellamenti, mentre disinnescano IED e installano telecamere sulla M4. Ankara si fida sempre meno di HTS e i miliziani lo hanno capito.
Il LNF si schiera sulla M4. La scusa è aumentare la sicurezza. In realtà è prevenire possibili offensive del SAA e preparare le manovre contro il Kurdistan.