Sami Mohan, alias Ibn Abd al-Rahman, è stato ucciso insieme a 6 jihadisti pro-ISIS sulle montagne di Hamrin. Obiettivo dei raid: fermare gli attacchi a Kirkuk.
Abu Dunya era a capo dei jihadisti pro-ISIS a Dibis, distretto strategico per il contrabbando con il Kurdistan e i movimenti dei miliziani con la Siria.
Abu Mansour, che si spostava tra Iraq e Siria, aveva ricoperto diversi incarichi tra i jihadisti pro-ISIS ed era responsabile della morte di molti civili nell’area.
Nel paese si serrano i ranghi dopo i casi di CCHF a Sud e a Kirkuk. La malattia portata dalle Hyalomma (zecche giganti) ha alti tassi di contagiosità e mortalità (dal 10 al 40%).
La forza sarà schierata al confine con il Kurdistan tra Khanaqin e Kirkuk e tra Kirkuk e Makhmour. Al-Khadimi ha accelerato la sua costituzione dopo la vittoria degli sciiti alle parlamentari.
Hashd al-Shaabi e altre fazioni protestano, bloccando l’autostrada Baghdad-Kirkuk. Obiettivo: obbligare al-Sadr a trattare con loro per non perdere peso.
Gli analisti: Tentativo per prendere tempo e cercare di risolvere la crisi prima che sia troppo tardi per le milizie pro-Iran. La missione del Santo Padre, infatti, è confermata.
Caccia all’uomo in Kurdistan e nel resto del paese. I gruppi vicini a Teheran o scaricheranno gli attentatori o diverranno bersagli di Inherent Resolve-Peshmerga.