Gli hacker pro-Russia offrono ricompense fino a 15.000 dollari per info sulle forze armate di Kiev. L’operazione fa parte delle “Active Measures” di Mosca.
Pyongyang ha avuto accesso a 235 giga di dati militari sud coreani, tra cui i piani di guerra contro Kim Jong-un. E se fosse un cyber “effetto Farewell”?