La scusa è un’operazione “anti-terrorismo” ad Harem, Salqin, Jisr al-Shughur, al-Dana, Idlib city e altre località. In pochi giorni ci sono stati decine di arresti.
Ankara schiera le TAF vicino Muhanbal per blindare l’autostrada e permettere i pattugliamenti joint con la Russia a Idlib. Le milizie ostili di HTS, però, crescono e Mosca è sempre più scontenta.
Obiettivo: permettere lo svolgimento dei pattugliamenti joint con la Russia e togliere spazio di manovra a Damasco, che sta per lanciare una maxi offensiva nella provincia.
Ankara cerca di reagire al nervosismo delle milizie e della Russia, aumentando la sicurezza lungo strada. Arrivano presidi TAF a nord e sud, mentre si procede con la diplomazia parallela.