La città è stata blindata per il summit. I temi in discussione: l’espansione dell’influenza dell’Iran nel paese, nonché come difendersi dai raid di Israele e dai jihadisti pro-ISIS.
Colpiti dal provvedimento 4 uomini e 8 aziende, legati al capo della cellula di Durban, Farhad Hoomer. Obiettivo: smantellare il supporto logistico e finanziario per ridurre l’operatività.
Allison Fluke-Ekren, alias “Umm Mohammed al-Amriki” e “Umm Mohammed”, addestrava in Siria un battaglione esclusivamente femminile. Forse alcune adepte sono ad Al-Hawl (Al-Hol).
Attacco alla moschea-santuario di Shah Cheragh a Shiraz. Il rischio è che i jihadisti pro-ISIS approfittino delle proteste per compiere stragi, alimentando l’escalation di violenza nel paese.
Evacuato il personale non essenziale dell’ambasciata e le famiglie. Si temono attacchi di ISWAP. I jihadisti pro-ISIS stanno espandendo le operazioni in molte aree del paese.
A Tafas nasce un gruppo che minaccia di punire chi aiuta i jihadisti pro-ISIS. Ad Al-Yadoudah i dignitari chiedono che ogni straniero sia registrato e a Jassim gli abitanti perquisiscono le case.
L’ambasciata USA fa sapere che l’area è Sandton e che potrebbe avvenire il 29 ottobre. Si temono azioni dei jihadisti pro-ISIS per il Johannesburg Pride.
Crescono la sicurezza e la vigilanza nell’area. Si ipotizza che i jihadisti pro-ISIS vogliano vendicarsi dell’operazione Humanity & Security ad Al-Hol e liberare i compagni.
I jihadisti pro-ISIS attaccano impianti ad Ancuabe e Montepuez. Gemfield blocca temporaneamente le operazioni per motivi di sicurezza. I miliziani scendono a sud e si avvicinano al Malawi.