Gli eventi e i protagonisti, dalla rivoluzione khomeinista in Iran allo scontro tra wahhabiti e Fratelli Musulmani, che hanno alimentato fino ad oggi il jihadismo.
Capitolo finale dell’analisi che ripercorre gli eventi, dalla rivoluzione khomeinista in Iran allo scontro tra wahhabiti e Fratelli Musulmani, che hanno alimentato fino ad oggi il jihadismo.
Il gruppo, che nel 2020 si era alleato con ISIS-Khorasan, è stato decisivo per la resa di interi distretti. Si teme ora la vendetta di ISKP, che attacca lo IEA su asl-Naba.
Canberra attenderà l’evolversi della riconciliazione con i talebani per decidere se ci saranno le condizioni di sicurezza per riaprire. Altri paesi valutano la stessa opzione.
L’Emirato Islamico ha subito un duro colpo di credibilità dopo il massacro delle studentesse a Kabul e cerca di recuperare. E’ caccia ai mandanti di Isis-Khorasan.
Il TFTC inserisce nella lista nera 6 soggetti, tra entità e persone fisiche, responsabili di trasferire fondi ai miliziani Daesh in Siria e in Afghanistan. Obiettivo: ridurre la loro capacità operativa.
Cinque società e quattro persone inserite nella black list, in quanto fornivano supporto allo Stato Islamico. Dalla Siria alla Turchia, passando per Afghanistan ed Europa. E’ un duro colpo per Daesh.
Daesh rapisce e giustizia comandante dell’Emirato Islamico. Dai mujaheddin si attende risposta massiccia contro lo Stato Islamico, anche dopo il colloquio con gli USA.
A breve conferenza con gli omologhi del Pakistan, che hanno grande influenza sui talebani. Intanto si dialoga con l’Emirato Islamico per una tregua in vista delle elezioni.
Gli abitanti dei villaggi segnalano all’Emirato Islamico dove sono gli odiati membri Daesh. Importare leader stranieri è fallimentare per lo Stato Islamico.