Schierato a Cabo Delgado il Combat Team Alpha (CTA) con mezzi corazzati, forze speciali e una componente di airlift. In costruzione anche una base ad hoc a Macomia.
Jihad Analytics: dopo l’editoriale di al-Naba, arriva il video a sostegno dei jihadisti pro-ISIS nel continente. Ecco perché IS deve necessariamente puntare sulla regione.
Obiettivo: riportare la stabilità al confine con il Rwanda, fermando l’espansione di ISCAP e M23. Sarà guidata dal Kenya e non si sa se ci saranno truppe di Kigali.
Jihad Analytics: al-Naba loda i combattenti pro-ISIS locali e invita i musulmani alla hijra nel continente. IS nella regione ha meno competitor e pressing internazionale.
L’ipotesi più probabile è che i jihadisti pro-ISIS, pressati da SAMIM e dalle truppe del Rwanda, cerchino di prendere fiato e risorse, distraendo i nemici con attacchi a Sud.
Aumentano le operazioni su piccola scala e le imboscate ai veicoli da Mocimboa da Praia a Palma. Maputo pensa di copiare la strategia della Nigeria contro ISWAP
Kinshasa e Kigali si accusano reciprocamente di sostenere i ribelli. L’UA chiede di abbassare i toni anche per non penalizzare l’operazione anti-ISCAP lungo i confini.
I miliziani pro-ISIS, a causa delle operazioni SAMIM-Rwanda a Cabo Delgado, sono a corto di risorse e scaricano i gruppi minori. Questi, anche grazie all’amnistia, si arrendono.
I jihadisti pro-ISIS cercano di rialzare la testa a Cabo Delgado nonostante le truppe di SAMIM e Rwanda. Il riconoscimento del Paese africano come “provincia” alimenterà un’escalation di violenza.