I gruppi pro-Teheran temono risposte degli Usa e di Israele alle continue provoicazioni a Deir Ezzor. La tattica per ammorbidire Washington sul nucleare, però, è rischiosa.
Nuovo attacco con missili alla base Al-Omar (Conoco). La tattica di Teheran per ammorbidire Washington sul nucleare, però, potrebbe avere l’effetto opposto.
Escalation di attacchi contro obiettivi militari americani nei due paesi. Teheran, però, non può alzare troppo il tiro e i guerriglieri temono gli air strikes.
E’ il secondo carico trasferito in pochi giorni presso le basi a Mayadeen e Deir Ezzor, site vicino a infrastrutture russe. I gruppi filo-Teheran temono i raid di Israele.
Trasferimenti di armi, munizioni e missili dall'Iraq a Deir Ezzor, Ayyash e Raqqa, vicino a basi russe e del SAA. Obiettivo: non subire attacchi aerei da Israele.
Dal Medio Oriente all’Africa, cambiano i ruoli ma il loro peso nello Stato Islamico è in crescita. Si arruolano volontarie, ma spesso non per motivi religiosi.