Il gruppo di 9 terroristi operava tra Raqqa, Hasaka, Kobani e Deir Ezzor. Insieme a Inherent Resolve, bloccato il flusso di armi e fondi alle cellule di killer IS.
Un membro del commando è stato catturato in Kurdistan e un altro a ovest. ISF e Peshmerga cooperano per fermare le cellule operative delle milizie prima della visita del Papa.
Il SAA, nonostante gli aiuti di Mosca, continua a subire perdite e il pressing IS. Le SDF a Deir Ezzor, invece, prendono di mira le cellule di killer dei jihadisti.
Catturati al confine con l’Iraq altri facilitatori IS, che fornivano sostegno ai loro compagni evasi. Il SAA, invece, non riesce a eliminare i jihadisti a Badia.
Gli analisti: Tentativo per prendere tempo e cercare di risolvere la crisi prima che sia troppo tardi per le milizie pro-Iran. La missione del Santo Padre, infatti, è confermata.
Caccia all’uomo in Kurdistan e nel resto del paese. I gruppi vicini a Teheran o scaricheranno gli attentatori o diverranno bersagli di Inherent Resolve-Peshmerga.
Scontri tra gruppi pro-HTS a nord di Aleppo. Tutti vogliono più spazio e risorse. Le SDF rafforzano la M4 in Kurdistan, mentre braccano lo Stato Islamico.
Operazioni con Inherent Resolve tra Hasaka e Deir Ezzor per fermare l’ondata di omicidi nel carcere. Colpiti anche i traffici dello Stato Islamico via Eufrate.