La Coalizione ha fornito alle ISF torri di osservazione e telecamere termiche. A ovest di Deir Ezzor IS, dopo l’arrivo dei soldati russi, cambia strategia.
Damasco, temendo che IS abbia lanciato una nuova offensiva come The Saga of Exhaustion 2, chiede aiuto alla Russia e rafforza la sicurezza a ovest dell’Eufrate.
I miliziani IS, per risparmiare uomini ed evitare che il nemico entri toppo in profondità nel deserto di Badia al-Sham, disseminano di bombe l’area da Abu Kamal a Mayadeen.
La sua cattura, avvenuta a Dashisha, causa forti ripercussioni sul traffico di miliziani dello Stato Islamico tra i due paesi. Daesh reagisce incrementando la strategia IED, presa da AQI.
Jazeera Storm neutralizza altre cellule dello Stato Islamico tra Raqqa e Baghuz. I miliziani rispondono con le bombe. Intanto, Daesh lancia una sorta di offensiva contro il SAA a ovest di Deir Ezzor.
In corso manovre di Jazeera Storm in diverse località, da Raqqa a Deir Ezzor, per stanare le cellule dello Stato Islamico. Intanto, gli ultimi eventi confermano il crollo delle capacità operative Daesh.
Diminuiscono del 30% gli attacchi dello Stato Islamico, che punta sempre più sugli IED. Inoltre, Jazeera Storm continua a decimare la rete logistica e di finanziamento Daesh.
SDF e ISF operano insieme dai rispettivi lati dei confini, per eliminare i gruppi dello Stato Islamico che operano tra i due paesi. Intanto, Jazeera Storm continua la caccia a Daesh lungo l’Eufrate.
Lo Stato Islamico usa invano tunnel, IED, cecchini e civili come scudi umani per rallentare l’offensiva di Jazeera Storm a Deir Ezzor. Inoltre, perde di nuovo Baghuz.