Le SDF, dopo aver conquistato la struttura, hanno aperto un nuovo asse a Hindah e proclamato un’amnistia per i miliziani Daesh: è valida fino al 31 maggio.
SDF a ovest conquistano Furqon e a est Hamarat Nasir. Daesh a Raqqa ha il nemico su tre lati a 5 km di distanza e la diga Baath (Azadi) è quasi libera.
Quasi conquistato Hamrat Nasser (Hamrat Jamasi) e assedio a Daesh a Hamra al-Balsam. Wrath of Euphrates arriva anche a 2 chilometri dalla diga al-Baath.
Gli obiettivi sono Hamrat Jamasi e Hamrat Blasem. Una volta persi Daesh avrà il nemico a 3 km dalla roccaforte. Intanto arrivano i primi aiuti Usa alle SDF.
Si punta a liberare dal Daesh tutti i villaggi lungo la Halap ar-Raqqah Road per creare un corridoio verso la roccaforte.Intanto ci si prepara al dopo-Isil.
L’operazione ha dovuto subire uno stop temporaneo per una tempesta di sabbia. La sua riconquista è strategica in chiave anti-Daesh. Anche come simbolo.
SDF conquistano altri centri in zona e si preparano a ripiegare a sud. Nella roccaforte Daesh sta cercando i disertori e prova, invano ad arrivare a Hindah.
In corso duri scontri a Samra Sharqi e Hamrat Ghanam. Gli 007 Usa: Daesh ha spostato gli esperti di armi chimiche dall’Iraq alla Siria. Forse a Deir ez-Zor.