L’HSC e Sarraj cambiano idea: Haftar non sarà a capo dell’esercito, che deve riorganizzarsi piuttosto che riunificarsi. Ha perso il sostegno della HoR.
I due organismi hanno stabilito un calendario per incontrare i membri delle rispettive commissioni elettorali. Quale sarà il futuro di Sarraj e di Haftar?
L’evento in Italia, nonostante le defezioni eccellenti, ha dato un segnale incoraggiante verso la stabilizzazione. Peraltro, da Haftar arriva un assist a Sarraj.
Il generale si presenta a sorpresa e incontra il presidente del Consiglio Conte. Oggi giornata clou. Parigi ha perso 2 volte: sulle elezioni a dicembre e su questo evento.
Se il Generale mancherà, l’evento sarà comunque occasione per HoR e HSC per fare il punto su PC e GNA. Se verrà in Italia, sarà una doppietta alla Francia.
98 membri della Camera hanno inviato una lettera di 8 punti al capo di UNSMIL, Salamè. Focus dalla sicurezza alle elezioni, passando per la riforma del PC.
Le Elezioni, la Costituzione e l’unità delle istituzioni. L’imperativo è votare, ma solo a certe condizioni. Il GNA comincia a muoversi anche per il Sud.
Come previsto sarà di 3 membri: un capo, espresso da Tripoli, e due vice indicati da Tobruk. Spuntano già i primi nomi. Sarraj si gioca tutto col piano sicurezza.
Il Generale punta a eliminare i criminali e il terrorismo nella zona. Sarraj e il GNA devono fare velocemente altrettanto se non vogliono perdere tutto.
Il premier studia cambiamenti nel governo di Tripoli per cercare di sopravvivere fino alle elezioni. Fallisce, però, il tentativo, stile Gheddafi, di estendere il consenso.