Jazeera Storm salva oltre 700 persone mentre respinge un tentativo di offensiva dello Stato Islamico, che attacca anche il SAA a Deir Ezzor per fuggire a ovest.
In corso una violenta battaglia tra Jazeera Storm e lo Stato Islamico alla periferia della città. Intanto, SAA e PMU attaccano Daesh a Baghuz da due lati.
Jazeera Storm recupera l’area presa nei giorni scorsi dallo Stato Islamico. Ma Daesh, che da agosto ha perso 739 membri, non potrà più contare sulle condizioni meteo.
Lo Stato Islamico ha lanciato un’offensiva contro Jazeera Storm ad Al-Bahra, ma è stato respinto. Intanto, Daesh bersaglia il SAA ad Abu Kamal per aprire una via verso Badia.
Jazeera Storm sfonda le linee di difesa dello Stato Islamico a nord della roccaforte e vi penetra. Il SAA punta Daesh nel deserto di Badia, con gli stessi problemi di Suweida.
Le ISF attaccano lo Stato Islamico a Baghuz, mentre le SDF di Jazeera Storm avanzano ad Hajin. Il SAA, dopo Suweida, deve decidere quale delle ultime sacche Daesh puntare.
Jazeera Storm obbliga lo Stato Islamico a ripiegare verso il centro della città. Intanto, dopo 104 giorni, il SAA libera Suweida da Daesh, relegato solo in 2 aree nel paese.
Le SDF di Jazeera Storm hanno lanciato un attacco in contemporanea, cacciando lo Stato Islamico dalle 3 città. A Suweida, Damasco continua a trattare con Daesh.
Le SDF di Operation Round Up attaccano lo Stato Islamico in tutta la provincia. A ovest dell’Eufrate, a Mayadeen e ad Abu Kamal, arrivano le truppe russe e filo-Iran.
Operation Round Up arriva in città e spinge i miliziani dello Stato Islamico a ritirarsi all’interno. Intanto, la Coalizione prende di mira i fuggitivi Daesh.