Operazioni di Jazeera Storm in corso a Raqqa, Deir Ezzor e Hasakah. L’obiettivo è fermare gli attentati dello Stato Islamico nell’area, togliendo anche a Daesh le risorse per poter operare.
In corso manovre di Jazeera Storm in diverse località, da Raqqa a Deir Ezzor, per stanare le cellule dello Stato Islamico. Intanto, gli ultimi eventi confermano il crollo delle capacità operative Daesh.
Jazeera Storm ferma due gruppi: uno si occupava di trasferire miliziani dello Stato Islamico, l’altro di compiere attacchi. Intanto lungo l’Eufrate comincia la costruzione delle fortificazioni anti-Daesh.
Diminuiscono del 30% gli attacchi dello Stato Islamico, che punta sempre più sugli IED. Inoltre, Jazeera Storm continua a decimare la rete logistica e di finanziamento Daesh.
Le SDF di Jazeera Storm non riusciranno a gestire ancora a lungo i seimila miliziani dello Stato Islamico detenuti. E la situazione nei campi tra Hasakah e Deir Ezzor peggiora ogni giorno.
Jazeera Storm: Circa 5.000 sono iracheni e siriani. Gli altri provengono da 54 paesi. I foreign fighters Daesh continuano a essere un problema, anche se le espulsioni aumentano.
Gli abitanti di al-Nimiliyah hanno attaccato al-Naitel, che ospitava e supportava elementi dello Stato Islamico. Le SDF sono intervenute, ma per riportare la calma. Daesh è sempre più solo.
Maxi operazione di Jazeera Storm, ancora in corso, per eliminare le cellule dello Stato Islamico. Intanto Damasco bombarda ancora Hama e Idlib, in vista dell’invasione del SAA.
Elementi di Hayat Tahrir al-Sham, Stato Islamico e altri gruppi si riuniscono per studiare le difese contro il SAA. A Deir Ezzor le SDF intensificano la caccia alle cellule Daesh.
Distrutti altri raccolti ad Hasakah. Lo Stato Islamico vuole allontanare Jazeera Storm dai confini con l’Iraq. Intanto l’offensiva del SAA anti-Daesh, HTS e FSA si concentra su Hama.