Nuove tornate di raid contro magazzini e rifugi dello Stato Islamico nel quadrante. Dopo il triangolo Aleppo-Hama-Raqqa, i caccia prendono di mira Homs.
Aumentano le imboscate di IS contro i soldati e le milizie alleate, anche se la Russia risponde con i raid aerei. Preoccupa l’aumento di attacchi dell’ex Isis.
I soldati e le milizie pro-Iran riaprono vecchie basi nel deserto per avvicinarsi a IS in sicurezza. L’ultima è a Palmyra. Intanto, la Russia tiene impegnati i nemici con i raid.
La strategia, però, finora si è rivelata inefficace. Nel 2021 ci sono stati 455 strike contro IS, ma solo 34 jihadisti uccisi. Inoltre, continuano le imboscate al SAA.
Questo è un ulteriore elemento a sostegno della tesi secondo cui la Russia e Damasco stanno preparando una maxi offensiva contro le milizie pro-Turchia.