L’area dove sono siti i palazzi governativi e le ambasciate straniere non sarà più sigillata. La comunità internazionale deve rivedere la sicurezza delle proprie sedi.
Le proteste violente a Baghdad per l’abbandono della vita politica da parte di al-Sadr aumentano e prendono di mira le milizie pro-Iran. Si temono reazioni muscolari da esercito e PMU.