Il mezzo sui cui viaggiavano i tre operatori delle forze speciali è stato investito dall’esplosione di un IED. Primo attentato per la forza di cui fa parte anche l’Italia
Questi, scontenti del trattamento economico ricevuto dopo lo scioglimento della NISS, hanno cominciato a sparare in strada. Esercito e RSF li hanno fermati, ma sono 10.000 ben armati e addestrati.
Anche l’Italia, seppur indietro ad altri competitor internazionali, comincia a interessarsi seriamente a questa tecnologia. Non solo per scopi ambientali o urbanistici, ma anche per la sicurezza.
La cerimonia di conferimento dei brevetti di Incursore della Marina Militare si terrà il 18 gennaio presso il COMSUBIN. Ecco perché questi uomini sono unici.