I velivoli senza pilota sono usati dai contrabbandieri per trasportare Pregabalin e Captagon. I carichi di Hezbollah e ISIS partono da Suweida e puntano alla Penisola Araba.
I miliziani ex ISIS producono l’anfetamina, la “droga del combattente”, e la smerciano all’estero attraverso la Giordania. Nel 2022 sequestrate oltre 17 milioni di pillole.
Il SAA e le milizie alleate pro-Iran bombardano l’area con una pioggia di razzi e colpi di artiglieria. I ribelli reagiscono, mentre la popolazione fugge in massa verso la Giordania.
Le manovre delle ISF e Inherent Resolve coinvolgono soprattutto per forze speciali. Obiettivo: distruggere la rete logistica e di sostegno ai miliziani Daesh fino ai confini con l’Iran.
Le ISF vogliono eliminare le cellule dello Stato Islamico al confine con la Siria e la Giordania. Intanto, Daesh cerca di estendere la sua influenza a Kirkuk e Diyala attaccando i piccoli villaggi.
Le forze Usa si ricollocherebbero in Siria, Giordania, Kuwait e Arabia Saudita. Baghdad cerca aiuto da Russia e Cina nella lotta allo Stato Islamico. Intanto Daesh sarà più pressato a Deir Ezzor.
Obiettivo delle ISF: smantellare le cellule dormienti dello Stato Islamico e le reti di supporto nell’area. Gli Usa, dopo l’attacco Daesh alla base Ain al-Assad, inviano rinforzi nel paese.
Lo Stato Islamico, dopo che le SDF hanno scoperto e smantellato le rotte verso Est, devono trovarne velocemente di nuove. Daesh, inoltre, si riaffaccia a Sweida e Daraa.