L’Iran si presenta subito a Baghdad per organizzare il futuro. Intanto, ci sono pericoli di nuovi conflitti settari e di danni alla guerra contro l’ex ISIS.
A Idlib nessun contatto tra il SAA e gli asset dell’operazione Spring Shield. Gli unici scontri sono con i ribelli. Intanto, si riaffaccia l’Iran sperando di recuperare immagine e terreno sulla Russia.
Cizire Storm avanza su 3 assi, distruggendo fabbriche, centri di comando e assetti Daesh. Intanto, Damasco prosegue l’offensiva a Ghouta est e diminuiscono le evacuazioni di civili.