L’allegato zip di un’email su una falsa fattura contiene un file iso con all’interno un exe: il malware. I dati rubati sono esfiltrati via SMTP a un indirizzo email.
Il file xls della mail con oggetto: “Re: TT copy INV 786/282/17 - USD65, 845.00 & INV 786/283/17 -USD15, 530.00 5/31/2019” contatta un link e scarica il malware. I dati sono esfiltrati via SMTP.
L’allegato xlsm di una falsa email DHL contatta un unico url e scarica la dll, avviando l’infezione del malware. Solo da IP italiani e non in blacklist.
L’allegato xlsm di una falsa email BRT contatta un unico url e scarica la dll, avviando l’infezione del malware. Solo da IP italiani e non in blacklist.